Il 14 maggio arriva “La festa delle stelle”

la festa delle stelle

Il 14 maggio arriva “La festa delle stelle”

Mercoledì 14 maggio, a partire dalle 17.30 si svolgerà a Villa Sora La Festa delle Stelle, un evento aperto a tutti che ci farà alzare gli occhi al cielo. A partire dalle 20.30 Serata Osservativa presso la Torretta di Villa Sora.

Festa delle Stelle è un progetto educativo e divulgativo, ideato per avvicinare il mondo della scuola e i giovani alla bellezza e al significato profondo del cielo notturno, riscoprendone il valore in chiave scientifica, culturale e ambientale.

Attraverso iniziative curate dagli studenti, la Festa delle Stelle intende valorizzare la volta celeste: non solo come territorio di indagini razionali, ma anche come elemento profondamente radicato nella storia dell’umanità, crocevia tra sapere scientifico, espressione artistica, riflessione filosofica e immaginario collettivo. Il firmamento è forse il più alto esempio di integrazione tra culture millenarie differenti.

Particolare attenzione sarà dedicata al tema dell’inquinamento luminoso, affrontato in tutte le sue implicazioni: ambientali, perché interferisce con gli equilibri naturali; scientifiche, perché ostacola l’osservazione del cosmo; culturali, perché priva le nuove generazioni del contatto diretto con il firmamento; economiche, perché genera nel nostro Paese uno spreco per centinaia di milioni di euro ogni anno.

Il cuore del progetto sarà la collaborazione tra studenti e insegnanti, che insieme daranno vita a esperienze formative condivise, in cui l’osservazione del cielo si intreccia con l’educazione alla sostenibilità e all’interdisciplinarità della conoscenza. La Festa delle Stelle avrà cadenza annuale e culminerà, al termine di ogni anno scolastico, in una serie di manifestazioni organizzate dalle scuole aderenti: eventi aperti alla comunità, in cui saranno proprio gli studenti a “raccontare il cielo”, condividendone il significato scientifico, culturale e ambientale attraverso performance, esposizioni, letture, attività pratiche e momenti di osservazione.

In questo modo, la Festa delle Stelle diventa non solo un progetto didattico, ma un’occasione di incontro e condivisione, un rito collettivo che restituisce al cielo stellato il suo valore educativo e culturale, e ne promuove la tutela come patrimonio di tutti.

Gianluca Masi
Francesco Larocca

Giacomo Leopardi, provando a descrivere l’Infinito, utilizzò una siepe “che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude“. Un espediente suggestivo, in uno dei più bei componimenti poetici mai scritti, utile a mettere a confronto i suoni del presente e quelli dell’eterno e a dimostrare che proprio il limite è capace di spingere il pensiero a superarlo.

Noi ci siamo costruiti una siepe artificiale, c h e ha l’effetto opposto: abbiamo oscurato il cielo abbagliando i terrestri. Ci siamo accecati senza che questo possa spingere a d alcuna curiosa esplorazione, anzi rendendola più difficile. Per giunta ci costa.

È bello pensare che siano i più giovani a volere alzare gli occhi al cielo per inseguire la speranza, anziché lenire la disperazione.

Davide Giacalone